pubblichiamo art.lo comparso su La Tribuna
Oderzo, scontro sulla Tasi «I 500 euro sono troppi»Il consigliere della Lega Nord Sarri accusa l' amministrazione di non aver aiutato le
famiglie a basso reddito. Il Comune ha spedito a casa le bollette con l' importo500 libri
distribuiti per aiutare le famiglie.
ODERZO «A Oderzo la Tasi è troppo cara». Michele Sarri, consigliere della Lega Nord, è categorico:
«Per i redditi medio bassi, 500 euro di Tasi sono troppi. Il conto che sta arrivando in questi
giorni nelle case degli opitergini è salato», dice Sarri, «pur avendo mantenuto l'amministrazione
un' aliquota per la prima casa abbastanza accettabile, il conto da pagare anche per le famiglie
a basso reddito si aggira fra i 400 ed i 500 euro. Un salasso. Va bene che le rate sono due,
ma sono comunque tantissimi i soldi che escono dalle tasche delle famiglie, parlo soprattutto
per quelle a basso reddito», denuncia il consigliere d' opposizione. Entro il 16 ottobre va pagata
la prima rata della Tasi, la seconda entro il 16 dicembre. Ma ad Oderzo si può anche versare tutto l' importo a dicembre, senza che ci siano interessi da pagare. Il comune di Oderzo ha agevolato
gli opitergini nelle burocrazie, come spiega l' assessore ai Tributi Giuseppe Casagrande:
«I possessori della sola abitazione principale sono esentati dall' Imu e devono pagare la Tasi;
a questi il Comune ha inviato una lettera con il modello di versamento Tasi già compilato
in un' unica rata che scade il 16 dicembre. «A supporto dei contribuenti che utilizzano
il sistema on line è a disposizione anche il numero di telefono 81.22.49».
Ma le aliquote stabilite dal Comune, per il consigliere della Lega Nord, sono troppo elevate e non
tengono conto delle basse fasce di reddito cui appartengono alcune famiglie: «Altro che gli 80 euro di
Renzi! Abbiamo lottato per togliere una tassa insopportabile e invece i cittadini sono chiamati a versare
ancora di più.
L' amministrazione comunale di Oderzo avrebbe potuto tener conto delle famiglie a basso reddito.
Come dice il sindaco che afferma di amministrare con la logica del "buon padre di famiglia". Invece
anche i redditi medio bassi devono pagare una somma notevole, che non scende sotto i 400 euro, più
spesso va verso i 500. Sarà pure responsabilità del Governo, ma anche a Oderzo non hanno
scherzato», conclude Sarri, «Per la Tasi, l' aliquota per l' abitazione principale è del 2,5 per mille, senza
nessuna detrazione».
La Tasi è interamente introitata dal Comune ed è destinata a coprire il costo per i servizi forniti dall'
amministrazione locale, quali la pubblica illuminazione, la sicurezza stradale, le attività culturali e
sportive», spiega l' assessore Casagrande «Gli opitergini pagano troppo», ribadisce Sarri, dai banchi
dell' opposizione, riferendosi alla possibilità di agevolare in qualche modo le famiglie meno abbienti.
di Giuseppina Piovesana